Niente sorveglianza speciale per 35enne vicino ai Cava

Il Tribunale di Avellino respinge la proposta della DDA nei confronti del giovane di Moschiano

Moschiano.  

Il Tribunale di Avellino non applica la richiesta dell'Antimafia, viene dunque respinta la sorveglianza speciale per un 35enne di Moschiano, S. R., ritenuto "a vario titolo" legato al clan Cava. La proposta della DDA nei confronti del giovane consisteva nell'applicazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per 5 anni nel comune di residenza, con annesso versamento di una ammenda a titolo di cauzione. Il 35enne era coinvolto in diverse operazioni della DDA di Napoli, che lo evidenziavano come pregiudicato per detenzione abusiva di armi e sparo in luogo pubblico.

Il Tribunale ha però rigettato l'istanza accogliendo le tesi difensive dell'avvocato Pompeo Le Donne, legale del 35enne, che dimostravano l'insussistenza dei presupposti applicati della misura di prevenzione. 

 

Redazione