Armati di pistole impediscono al proprietario di entrare in casa: ti spariamo

La criminalità alza il tiro in Irpinia. Malviventi spregiudicati da Ariano a Villanova del Battista

armati di pistole impediscono al proprietario di entrare in casa ti spariamo

Sono sempre loro, gli imprendibili che agiscono probabilmente con la complicità di un basista. Serebbero giunti in paese dal versante Orneta, guidati da chi conosce bene i territori dell'arianese...

Villanova del Battista.  

Ha avuto coraggio e sangue freddo nell'affrontare due rapinatori, pistole in pugno che volevano impedirgli di entrare nella sua abitazione, mentre altri complici, già all'interno, stavano mettendo a soqquadro la camera da letto. "Ti spariamo". Una minaccia inquietante che non ha fermato il proprietario, persona perbene, molto conosciuta, il quale non ha avuto paura di fronte alle minacce nel difendere la sua casa, i suoi affetti.

Un'azione che alla fine è stata interrotta con la banda in fuga fino a far perdere le proprie tracce, Precedentemente nella stessa zona Taverna avevano rotto una finestra laterale di un'altra abitazione e tentato di entrare in un'altra disabitata.

E' quanto accaduto in via Circumvallazione a Villanova del Battista, pieno centro abitato. Sul posto i carabinieri della stazione di Zungoli, insieme al nucleo radiomobile ed operativo della compagnia di Ariano per le relative indagini.

In contrada Pilone invece, poco dopo la farmacia gli stessi malviventi sono entrati da un balcone hanno chiuso la porta della camera da letto con il proprietario in casa. Quando quest'ultimo ha udito alcuni rumori ed ha allertato i vicini i ladri sono fuggiti.

Un paese in subbuglio. Nel giro di pochi minuti, gente in strada allarmata a piedi e in auto a dare la caccia ai malviventi. 

Ad agire sarebbe sempre la stessa banda composta da quattro persone che da mesi sta seminando il terrore nelle contrade arianesi e che ora dopo le pietre lanciate all'indirizzo degli abitanti, ha deciso di alzare il tiro sotto la minaccia delle pistole.

Fisico snello, vestiti di nero, volti travisati, cappellino, zainetti e dall'accento straniero. Sono sempre gli stessi, gli imprendibili che agiscono nelle contrade arianesi. La banda è quella e ha dimostrato di sapersi spostare ovunque con la complicità di qualcuno. Non bastano comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica e vademecum. Qui c'è bisogno di un'azione massiccia e forse davvero dell'esercito. Non c'è più tempo da perdere.

L'indignazione del sindaco di Villanova del Battista Raffaele Panzetta, giunto sul posto per portare personalmente la solidarietà alla famiglia vittima di questo gravissimo episodio. 

"Sono veramente preoccupato per quanto accaduto. E' un fatto gravissimo e dimostra come la criminalità abbia alzato il tiro. Vere e proprie minacce a mano armata al fine di impedire al proprietario di entrare in casa. Abbiamo a che fare con persone sempre più audaci. Lunedì interpellerò il prefetto di Avellino."