A tre anni dalla scomparsa di Domenico Manzo, il pensionato di Prata Principato Ultra, sparito nel nulla l'8 gennaio del 2021, potrebbe arrivare la svolta nelle indagini. Sono in programma per domani gli accertamenti irripetibili su una traccia di sangue rinvenuta nel bagagliaio della T-Roc noleggiata dalla figlia dello scomparso, Romina, ma guidata dalla sua amica Loredana Scannelli - entrambe indagate- per organizzare la sua festa di compleanno.
Gli inquirenti domani presso i carabinieri del Ris di Roma procederanno con l’estrapolazione del Dna da quella traccia di sangue. Solo dopo dovrà essere comparato con quello dei familiari di Mimi, nonché con quello dei quattro indagati. Oltre a Romina e a Loredana sono finiti nel registro degli indagati anche l’ex fidanzato e la madre di Loredana Scannelli, rispettivamente Alfonso Russo e Pasqualina Lepore.
La ricostruzione
Di Mimi Manzo si sono perse le tracce la sera dell’8 gennaio del 2021, mentre era in corso la festa di compleanno di Romina e dopo un litigio avuto con lei. Del 72enne di Prata Principato Ultra si sono perse le tracce all’ incrocio tra via Dell’ Annunziata e via Marconi, nei pressi della ferrovia dismessa di Prata.
Le ricerche
Immediate sono partite le ricerche dell'uomo. Nonostante il periodo della pandemia e le restrizioni dovuto al lockdown decine di persone si misero sulle tracce di Mimì. I vigili del fuoco, con i reparti speciali, scandagliarono il fiume Sabato fino ad arrivare a Benevento. Mimì è sparito nel nulla in un fazzoletto di terra di 10 km quadrati, in un paese di 2700 abitanti. Un mistero che dura da tre anni.
Le indagini
Inizialmente si pensò ad un allontanamento volontario. Mimì era un tipo suscettibile, dal carattere burbero, si infiammava per niente. E la sera del compleanno della figlia Romina aveva notato troppe persone in casa sua. Era un periodo di restrizioni, periodo di Covid ma non solo. In quella casa aveva notato che qualcuno aveva della droga, un particolare che aveva fatto saltare i nervi a Mimì, che, dopo aver avuto uno scontro verbale con la figlia, aprì la porta e andò via. Da quel momento mai più nessuna traccia di lui. Le indagini, anche dopo diverse sollecitazioni da parte dell'avvocato dei figli di Mimì, Federica Renna, si sono dirette verso l'ipotesi di sequestro di persona.