Sarebbero quattro, tra impresa e committente per la tragica morte di Gino Di Furia, l'operaio di Ariano Irpino, rimasto schiacciato dal gancio dell’autogru precipitato sulla torre di manovra nel cantiere dell'alta velocità Bari-Napoli a Bovino, in località Giardinetto nel giorno del suo compleanno.
Un atto dovuto per gli inquirenti della procura di Foggia che hanno disposto l'autopsia sul corpo dell'operaio.
La tragedia è avvenuta nella mattinata di venerdì scorso. Il 62enne è morto durante la disperata corsa in eliambulanza all’ospedale di Foggia. Troppo gravi le lesioni riportate in varie parti del corpo.
Sposato e padre di due figlie. Una famiglia esemplare, dedita al lavoro e ben voluta da tutti, che ora insieme ai suoi tanti amici attende il suo arrivo ad Ariano per potergli rivolgere l'ultimo affettuoso saluto.