Salgono a quattro le abitazioni visitate e messe a soqquadro dai ladri nella tarda serata di sabato scorso in contrada Orneta. Lo avevamo annunciato che si trattava di un bilancio provvisorio essendo molte case disabitate molte delle quali con proprietari residenti anche all'estero.
Nell'ultimo caso, sono stati alcuni vicini a segnalare ai carabinieri la possibile intrusione di qualcuno nell'abitazione in questione.
Anche in questo caso, tutto a soqquadro all'interno, come sempre nel tentativo di impossessarsi di soldi e oro. Impossibile anche quantificare un eventuale bottino non essendoci i proprietari fisicamente ad Ariano.
Hanno lavorato senza sosta da sabato notte gli uomini della scientifica dei carabinieri per raccogliere più elementi possibili al fine di acciuffare la banda che da sembra aver messo le sue radici in questa contrada, martoriata da alcune settimane.
E da contrada Brecceto, territorio opposto l'appello di Felice Vitillo: "Sappiamo in questa zona, cosa vuol dire subire furti. Il territorio è fortemente esposto ovunque. Servono le telecamere in entrata e uscita e un maggiore dispiegamento di forze dell'ordine. Buona la sinergia vista ieri sera a Cardito tra polizia e guardia di finanza.
C'è bisogno di un tavolo per l'ordine pubblico da parte del prefetto ad Ariano alla luce degli ultimi gravi episodi.
Non è assolutamente vero che qui la situazione è tranquilla e non vi è allarme. Non è così. Qui c'è una banda che oramai soggiorna sul territorio con la complicità di basisti che vanno individuati. Andiamo incontro all'estate con le sue manifestazioni in cui la gente esce lasciando le case incustodite. Non su può vivere con la paura addosso. Noi dal canto nostro continueremo a sorvegliare anche mediante ronde."