Cervinara: omicidio Zeppetelli, concessi i domiciliari al killer

Zeppetelli venne colpito a pochi metri dal circolo che gestiva, nella zona del centro storico

cervinara omicidio zeppetelli concessi i domiciliari al killer
Cervinara.  

Concessi gli arresti domiciliari a A.M., il ventenne detenuto per nove mesi ed accusato dell’omicidio volontario di Nicola Zeppetelli, commesso il 19 febbraio a Cervinara nella frazione Loffredo, dove la vittima gestiva un circoletto. Il Gip del Tribunale di Napoli ha accolto la richiesta di attenuazione della misura cautelare in carcere presentata dal suo avvocato Giulia Cavaiuolo.

La ricostruzione dei fatti

A.M., confessò di avere sparato a Zeppetelli in seguito ad un diverbio.

Un testimone aveva osservato la scena e aveva consentito, insieme alle riprese video della zona, ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino di stringere in poche ore il cerchio su di lui e il suo complice G.M. - difeso dall’avvocato Luigi Petrillo – e già dallo scorso mese di marzo ai domiciliari. I due avevano deciso di rifugiarsi ad Arienzo, città di origine del patrigno di A.M. I due killer – in un blitz congiunto tra i militari della locale compagnia e quelli del comando Provinciale di Avellino- furono tratti in arresto.

Ora si attende che il pubblico ministero della direzione distrettuale antimafia, Francesco Raffaele chiuda le indagini e chieda il processo per entrambi.