C'è incredulità ad Ariano Irpino e Grottaminarda per la tragedia di Antonio, il 38enne dipendente di un negozio situato nei pressi del casello della Napoli-Bari. Lui era di Napoli, ma viveva ad Ariano Irpino dove aveva sposato solo pochi mesi fa una ragazza del posto.
Ma cosa l'ha spinto a impiccarsi per farla finita proprio sul luogo di lavoro?
Se lo chiedono i familiari e i tanti amici che lo conscevano. Il caso è al vaglio della Procura della Repubblica di Benevento che ha aperto un'inchiesta e disposto l'autopsia per escludere eventualmente responsabilità di altre persone.
"Antonio non era depresso", dice chi lo conosceva. C'era però qualcosa che lo preoccupava. Negli ultimi tempi si era sottoposto ad esami medici, il cui risultato probabilmente lo tormentava. Si sarebbe dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico. Ma sia i medici che i familiari lo avevano tranquillizzato sul percorso sanitario da seguire. Ipotesi che ora tormentano chi conosceva Antonio e che non avrebbe mai immaginato un epilogo così tragico.
