Inchiesta truffe, scarcerato il dipendente postale di Avellino

Accolta la richiesta dell'avvocato Sabatino: soddisfatto del risultato

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Avellino.  

Il tribunale del Riesame di Napoli ha accolto la richiesta dell’avvocato Costantino Sabatino, difensore del dipendente dell’ufficio postale di Avellino tratto in arresto il 9 maggio scorso e da allora detenuto presso il carcere di Avellino. 
I giudici napoletani hanno disposto l’immediata scarcerazione dell’indagato, condividendo totalmente le istanze della difesa ed annullando la misura cautelare disposta dal gip di Napoli su richiesta della Dda. 
L’indagato è ora libero. 
“Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto - commenta così il legale - dopo giorni di intenso lavoro di lettura e studio di una mole immensa di atti. Ho sempre creduto nell’estraneità ai fatti del mio assistito, che sin da subito ha chiarito la propria posizione. 
I giudici del riesame hanno accolto le nostre richieste. Ora siamo pronti ad affrontare serenamente il processo, certi di giungere ad una piena assoluzione dai reati contestati”.

Ricordiamo che il 40enne è coinvolto in una maxi inchiesta che ha portato a 59 arresti in tutta Italia su truffe per la compravendita on-line di auto di lusso, orologi di marchi di pregio come la Rolex e olio industriale condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Genova e coordinata dalla Procura di Napoli. 

Secondo l’accusa, avrebbe messo all’incasso titoli poi risultati falsi e, in base a quanto sostengono gli inquirenti, sarebbe stato a conoscenza dell’attività criminosa, fornendo un proprio contributo al sodalizio avendo accesso al sistema informatico.