Commando intercettato e messo in fuga dalla polstrada di Grottaminarda

Avevano già portato via da un piazzale due veicoli industriali e un escavatore

commando intercettato e messo in fuga dalla polstrada di grottaminarda

E' caccia ai malviventi

Grottaminarda.  

Portano via da un piazzale due veicoli industriali e un escavatore per poi allontanarsi in direzione Bari. Un vero e proprio commando, quello entrato in azione nel cuore della notte in Irpinia a Grottaminarda. Tutto studiato alla perfezione, sembrava fatta per i malviventi ma non è stato così. Una pattuglia della locale polstrada li ha intercettati lungo il loro tragitto all'altezza di Calaggio mentre procedevano a forte velocità. Un inseguimento rocambolesco che ha spinto i malviventi a rinunciare al colpo e a dileguarsi nelle campagne circostanti.

Una banda composta da ladri specializzati, i quali approfittando dell'ora notturna, dopo aver manomesso le centraline degli autocarri e tagliato i lucchetti del cancello hanno portato via i mezzi e imboccato l'autostrada in direzione Bari pensando di farla franca. Ma alla fine vistisi braccati si sono arresi e hanno abbandonato i mezzi al centro della carreggiata, rischiando di provocare una strage. Sono stati bravissimi e rapidi nella loro azione i due agenti in servizio a scongiurare davvero il peggio. 

I veicoli dal valore di 250.000 euro, sono stati recuperati e  riconsegnati al proprietario, un imprenditore del luogo. Indagini sono in corso, per risalire agli autori dell'azione criminosa, fortunatamente scongiurata, da parte degli agenti guidati dall'esperto e attento comandante Armando Mirra. E non è il primo intervento provvidenziale da parte della sottosezione di Grottaminarda, tra le più operative lungo l'asse Campania-Puglia. 

Un intervento provvidenziale a testimonianza dell'opera preziosa della polstrada di Grottaminarda, su un territorio crocevia, super attenzionato, tra i più insidiosi in Campania, dove sono continui i tentativi di infiltrazioni malavitose soprattutto dalla vicina Puglia. E non è mancato in più di una occasione anche qualche conflitto a fuoco.