Dottoressa investita e uccisa da due "pirati della strada": uno individuato

I carabinieri grazie alle telecamere avrebbero individuato uno dei veicoli che ha ucciso la donna

dottoressa investita e uccisa da due pirati della strada uno individuato
Mercogliano.  

Sono due i pirati della strada che avrebbero travolto e ucciso la dottoressa Lucia Furno. La professionista di 68 anni è morta ieri lungo via Marcone, a Mercogliano, dove aveva lo studio medico. Una morte assurda la sua che ha lasciato tutti sgomenti. Secondo le indagini dei carabinieri della stazione di Mercogliano insieme ai colleghi di Avellino e alla polizia municipale, sarebbero due le vetture che hanno investito la donna e nessuna delle due si è fermata a prestare soccorso. L’esatta dinamica dell’incidente è ancora da chiarire, ma dalle prime informazioni la dottoressa Furno era da poco uscita dal suo studio medico e stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, quando un veicolo che proveniva dal centro di Mercogliano in direzione Avellino, l’ha colpita facendola probabilmente sbalzare sulla corsia opposta dove un altro veicolo che saliva in direzione Mercogliano l’avrebbe travolta.

Le scarpe della dottoressa e la sua borsa medica sono state trovate a decine di metri di distanza dal corpo. Sul posto due ambulanze del 118, ma nonostante i tentativi di rianimazione, durati quasi mezz’ora, per Lucia Furno non c’è stato niente da fare. I carabinieri, che da ieri stanno visionando le telecamere di video sorveglianza presenti nella zona, avrebbero individuato una delle auto. Nelle prossime ore le indagini dei militari dell’Arma potrebbero restituire anche l’identità di uno dei due conducenti che hanno causato l’incidente mortale e che magari, se si fossero fermati a prestare soccorso, forse la dottoressa avrebbe avuto un minimo di speranza nel salvarsi.

La sua morte ha gettato nello sconforto due comunità quella di Sant'Angelo a Scala dove viveva e quella di Mercogliano, dove lavorava come medico di base. La dottoressa, impegnata costantemente anche nella campagna vaccinale, quest'anno, a giugno finiva i suoi anni di lavoro per godere finalmente della sua pensione.  Il dolore della famiglia è grande, la figlia a maggio doveva convolare a nozze e la dottoressa Furno aveva già preparato tutto. Era emozionata alla notizia del matrimonio della sua primogenita. Invece, il sogno si è spezzato improvvisamente, in una serata di pioggia, in via Marcone a Mercogliano.