E' il giorno dell'ultimo saluto. Atriplada si ferma per i funerali di Carmine Savino il 52enne suicida che lo scorso mercoledì ha raggiunto il pronto soccorso del Moscati, ha sistemato il suo tesserino di donatore di organi sul cruscotto e si è ucciso sparandosi. Si svolgeranno alle 9.30, nella chiesa di Sant’Ippolisto le esequie. La salma del finanziere è stata liberata subito dopo l’esame esterno.
Il corteo funebre partirà dall’ospedale Moscati alle 9 e proseguirà fino alla chiesa di Atripalda, dove si svolgerà la funzione religiosa. Nella sua casa di via Manfredi, ubicata accanto al cimitero di Atripalda, sono state tantissime le persone che hanno manifestato il loro cordoglio, come anche al Moscati dove hanno atteso i familiari di Carmine.
Intanto, è ancora avvolto nel mistero il motivo del suicidio. Carmine, finanziere in servizio presso la caserma di Baiano, proprio mercoledì aveva completato il corso per vice brigadiere a Bari. Un corso di sei mesi che lo aveva visto lontano dalla famiglia, ma che gli aveva dato grandi soddisfazioni, perché era stato promosso con il nuovo grado. E mercoledì mattina di ritorno da Bari è giunto a casa, ha salutato la famiglia e poi si è messo in macchina. E' giunto al pronto soccorso. Ha preso la pistola d’ordinanza e l’ha puntata sotto il mento e poi ha premuto il grilletto. Un colpo sparato con decisione. Senza tentennamenti. Un dramma senza fine. Ancora un suicidio che segna un’altra giornata calda di luglio. Quello di Carmine è il 18esimo suicidio dall’inizio dell’anno. Una lista lunghissima che allunga quella fatta di 42 nomi che si sono susseguiti in una escalation inarrestabile di dolore e morte lo scorso anno.
Siep