Torella dei Lombardi, 5 dicembre 2020: è da poco passata la mezzanotte quando i Carabinieri, impegnati in un servizio perlustrativo finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità, notano un furgone sospetto che, all’“Alt” intimato, effettua una manovra improvvisa per sottrarsi al controllo e dopo un breve inseguimento finisce fuori strada. Uno dei due occupanti – poi arrestato dai Carabinieri – viene subito bloccato dalla pattuglia mentre il secondo riesce a far perdere le tracce nelle campagne circostanti, favorito dalla vegetazione e dall’oscurità. L’immediata perquisizione permette ai militari di rinvenire all’interno del furgone il materiale informatico – computer, monitor, e altra attrezzatura – rubato poco prima nell’Istituto Scolastico Manlio Rossi Doria di Torella dei Lombardi.
Questa mattina, nel cortile esterno della scuola – in assenza di pubblico e con il necessario rispetto del distanziamento interpersonale – gli alunni dell’Istituto Rossi Doria, guidati dal Dirigente scolastico, Prof. Nicola Trunfio, hanno voluto “fare una sorpresa” al Comandante della Stazione di Torella dei Lombardi, Luogotenente Fulvio Colangelo, e a tutti i Carabinieri della stessa Stazione e di quella della vicina Castelfranci (che avevano collaborato con i colleghi nell’operazione di dicembre), per ringraziarli, con la consegna di un piccolo oggetto ricordo, perché in quella notte di dicembre, con il recupero e la riconsegna della refurtiva alla scuola, hanno di fatto consentito la prosecuzione della “didattica a distanza” allora in vigore anche per loro, a causa del COVID-19.
“L’Istituto Comprensivo “Criscuoli” di Sant’Angelo dei Lombardi - Sez. associata di Torella dei Lombardi, nell’esprimere gratitudine ai Carabinieri per la presenza e la vicinanza costante e concreta dimostrata nei confronti del nostro Istituto, simbolicamente ha ritenuto di dover ricordare, attraverso un atto altrettanto concreto, la propria riconoscenza”.
È quanto afferma il Prof. Trunfio.
“La legalità non è un concetto astratto, ma va proposta anzitutto per la via dell’esempio ai nostri giovani e ciò si realizza allorquando ciascuno di noi, attraverso l’esplicitazione ottimale del proprio lavoro e del proprio ruolo, dimostra passione, impegno e dedizione. I Carabinieri, attraverso la loro opera di vigilanza e di protezione del patrimonio scolastico, hanno fatto proprio questo, meritando l’ammirazione dei nostri ragazzi che sentitamente intendono porre loro un piccolo e simbolico omaggio”.