“In relazione alla messa in quarantena di Ariano Irpino ho impegnato l'Asl di Avellino a sviluppare un'attività di monitoraggio e controllo intensa e straordinaria per i prossimi 15 giorni nei comuni vicini - dichiara il governatore De Luca - La sensazione che si ha in queste ore, in attesa di una valutazione più puntuale e scientifica sui contagi, è che si stiano scontando due fenomeni. Il primo, è l'inizio di una ricaduta legata all'arrivo dalle aree più contagiate del Nord di migliaia di persone in maniera affrettata e non controllata. La seconda causa è la presenza ancora oggi di comportamenti individuali assolutamente irresponsabili. Come è capitato ad Ariano, - continua De Luca - e come si è verificato in un paese dell'area a sud della Campania dove i membri di una comunità, dopo aver dato vita a una loro cerimonia, hanno bevuto tutti dallo stesso calice, ritenendo forse di compiere un gesto mistico.
È necessario in queste ore il massimo di responsabilità e anche il massimo di rigore possibile nei confronti di chi vìola le regole elementari e gli obblighi di legge dettati dalle autorità sanitarie. Questo è un dovere verso i nostri concittadini ed è un atto di rispetto per tutto il personale medico e infermieristico del 118 che è impegnato in un lavoro straordinario da settimane. Non c'è ad oggi alcun motivo di panico - conclude - La situazione in Campania rimane sotto controllo al netto di comportamenti irresponsabili e di episodi nazionali francamente evitabili”.
De Luca: "La situazione di Ariano è colpa di irresponsabili"
Il governatore chiede all'Asl monitoraggio e controllo nei comuni vicini del Tricolle
La dichiarazione pubblicata sulla pagina facebook della Regione Campania
Ariano Irpino.