Furto di rame al cimitero di Lauro

Depredate le grondaie di alcune cappelle. Indignato il sindaco: «Niente rispetto per i morti»

Lauro.  

Ennesimo furto di rame al cimitero di Lauro. Depredati l'intera grondaia della cappella Acerra e, per la seconda volta nel giro di soli quattro mesi, i tubi di scolo d'acqua piovana della cappella Pesapane-Barlati. I ladri di metalli hanno agito ieri sera, nonostante nella vicinissima frazione di Migliano si svolgeva la sagra della polpetta. Non è la prima volta che accade in Bassa Irpinia. Nei mesi scorsi si ricordano raid analoghi nei cimiteri di Sirignano e Marzano di Nola. In quest'ultimo caso, grazie alle videocamere installate dal Comune all'interno del luogo sacro, furono individuati i responsabili del furto.

«Non hanno rispetto nemmeno per i morti - afferma indignato il sindaco di Lauro, Antonio Bossone - È ora di installare un sistema di video sorveglianza all'interno e all'esterno del cimitero, nonché di stipulare con un'agenzia privata il servizio di vigilanza notturna».

 

Faro