"Quei due pitbull avrebbero potuto uccidere papà e il cane"

Grave episodio all'interno della villa comunale di Ariano Irpino

quei due pitbull avrebbero potuto uccidere papa e il cane

Il racconto...

Ariano Irpino.  

Carmine Gallo, 67 anni, volto noto in città, persona molto stimata, per lunghi anni in servizio all'Enel, non ricorda di aver mai assistito nella sua avita ad una scena del genere. Era insieme a Raul, il cane di suo figlio Agostino, lungo i viali principali della villa comunale, quando l'animale improvvisamente è stato assalito da due pitbull impazziti. 

"Erano entrambi sciolti e senza neppure la pettorina - racconta indignato Agostino - mio padre era da solo e non so come ha fatto, insieme ai due proprietari sopraggiunti poco dopo che Raul era stato aggredito, a toglierlo dalle grinfie dei due pitbull. E' vivo per miracolo. Preso dallo spavento a 67 anni e con vari problemi di salute, non ha pensato neppure di chiedere chi fossero le due persone. Non gli è venuto un infarto solo perchè evidentemente Dio ha voluto così. Sarei tenuto a sporgere denuncia ma devono solo ringraziarmi se non lo faccio. Poteva succedere una tragedia per questa grave superficialità. Se non siete abbastanza responsabili nel possedere un cane, prendetevi una tartaruga così non rischiate di far passare guai agli atri e anche a voi stessi." 

Raul è stato subito soccorso dal veterinario Antonio Zotti, il quale ha agito tempestivamente, fino a scongiurare il peggio. Fortunatamente, grazie alle cure immediate,  è salvo e ora sta seguendo una terapia a domicilio. Ma resta la gravità di un episodio che si spera non accada più, all'interno di una villa comunale frequentata giornalmente da tanti bambini.