Rapine in banca, presi gli autori che nei mesi scorsi hanno seminato il terrore, armati di taglierino, ferendo anche un impiegato ad Ariano Irpino, nella filiale della Banca di credito cooperativo di Flumeri, nel popoloso Rione Martiri, e nella Banca Popolare di Bari, filiale di Pagliare del Tronto Spinetoli, in provincia di Ascoli Piceno. Si tratta di due napoletani, di 25 a 34 anni. Il primo di Melito di Napoli e il secondo di Qualiano.
I militari del nucleo operativo della Compagnia Carabinieri di Ariano Irpino, diretti dal capitano Andrea Marchese, hanno eseguito un decreto di fermo emesso nei loro confronti dal Pubblico Ministero della Procura di Benevento diretta da Aldo Policastro, in quanto ritenuti gravemente indiziati della commissione di una rapina aggravata eseguita con l’ausilio di arma impropria, in particolare un taglierino, provocando, nel caso di Ariano, lesioni personali ai danni del cassiere della banca.
L’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento, si è sviluppata tra marzo scorso e giugno.
I due fermati sono stati accompagnati nel carcere Campanello di Ariano Irpino.