Accecato dalla gelosia, avrebbe perseguitato l’ex fidanzatina, minacciandola di morte, puntandole un coltello alla gola ed etichettandola con espressioni ingiuriose.
Condotte costate il collocamento in comunità ad un 16enne, colpito da una ordinanza, eseguita dai carabinieri della Stazione di Montoro, emessa dal Gip del Tribunale per i minorenni di Napoli .
Secondo gli inquirenti,dopo la rottura della relazione sentimentale, il giovane, che non accettava l’idea della fine del rapporto, si sarebbe reso responsabile di alcuni atti persecutori nei confronti della coetanea, cagionandole un perdurante e grave stato d’ansia nonché un fondato timore per la propria incolumità.
Lei si era confidata con i genitori, poi la decisione di rivolgersi ai carabinieri. Di qui un'attività investigativa che, costellata dall'escussione di persone informate sui fatti. Tra loro alcuni amici della vittima ai quali l'indagato avrebbe intimato di stare lontano dalla ragazza, sferrando in un’occasione anche dei pugni al volto di uno di loro.