«Non ci credo ancora. Sono rimasto sbalordito. per non ora non riesco a pensare a nulla». Generoso De Falco, titolare della taverna “Addò Scialone” di Monteforte Irpino, parla dopo l’attentato subito. Ignoti hanno fatto esplodere questa notte una bomba carta davanti al locale di via Luigi Amabile.
«In questo ristorante ci sono i sacrifici della mia famiglia, dei miei genitori. La taverna è a conduzione familiare. Nel nostro piccolo facciamo i sacrifici. Ed io non ho mai fatto discussione con alcuno. Non ho mai ricevuto minacce o intimidazioni. Nè tantomeno mai figlio». Generoso affranto dall’episodio dice di voler andare avanti. Non si intimorisce ma conta i danni causati dall’esplosione.
«Purtroppo Monteforte Irpino ormai è cambiato. E’ allo sbaraglio. Si sentono troppe cose negative». De Falco intende all’episodio del pakistano per il quale i carabinieri hanno arrestato diverse persone, alcune delle quali proprio di Monteforte.
