E' morto a soli 34 anni Antonio Donniacuo, di Montoro. Il giovane era ricoverato all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, dove è spirato questa mattina. I familiari chiedono chiarezza, vogliono accertare le cause del decesso. In passato Antonio aveva avuto una seria malattia. Il giovane soffriva da tempo di una malattia ematoncologica, una forma di leucemia, ed era stato trasporto d’urgenza alla città ospedaliera. Per il trentaquattrenne, affetto anche da obesità (pesava circa 150 chili), dopo l’accettazione in Pronto soccorso i sanitari di Contrada Amoretta avevano disposto il ricovero presso l’Unità operativa di Terapia intensiva cardiologica diretto da Emilio Di Lorenzo. Sembrava essersi ripreso. Poi la ricaduta.
Era stato ricoverato due giorni fa in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva cardiologica per svolgere una serie di controlli, dopo essere stato precedentemente ricoverato presso l'ospedale di Solofra. Il suo quadro clinico risultava seriamente compromesso e ha imposto il suo ricovero nel reparto di massima urgenza.
Su richiesta dei familiari, la salma è stata posta sotto sequestro dalla Procura di Avellino che ha disposto l'autopsia per accertare le cause del decesso.
Intanto la notizia ha fatto rapidamente il giro del paese. Sul social scorrono numerosi messaggi di cordoglio e ricordo. Sgomento a Montoro, in località Sant’Eustachio in particolare, dove il giovane viveva con i familiari. "Siamo distrutti - commenta il sindaco Mario Bianchino -. Siamo vicini ai familiari per questa tragedia. Ci riuniamo a loro nel silenzio e nel dolore del momento".
