Sorpresi in possesso di circa 15 chili di esplosivi nonché di vari coltelli e tirapugni, il tutto illegalmente detenuto: materiale che ha portato all’arresto di due fratelli, rispettivamente di 36 e 37 anni, entrambi residenti a Sirignano e già noti alla forze dell’ordine.
I carabinieri hanno eseguito una perquisizione nella loro abitazione, rinvenendo nella camera da letto, occultati all’interno di un cartone, oltre 100 ordigni esplosivi di natura artigianale e, in un’altra stanza, vari pugnali, coltelli e tirapugni.
Entrambi non erano in possesso di alcun titolo di polizia per la detenzione del materiale rinvenuto, che i carabinieri hanno messo in sicurezza, in attesa dell’arrivo degli artificieri antisabotaggio del Comando provinciale di Salerno.
I due fratelli sono stati arrestati e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, sottoposti ai domiciliari.
