di AnFan
In paese era conosciuto semplicemente come "Ciù Ciù". Secondo una “fonte confidenziale”, arrotondava spacciando. Così i carabinieri di Ospedaletto, guidati dal maresciallo capo, Luciano Perrone, hanno fermato il ragazzo algerino in via Municipio. Intorno alle 15 di oggi pomeriggio. L’indagato aveva nelle tasche della tuta una piccola quantità di hashish. I militari hanno così eseguito una perquisizione domiciliare. Le stanze sono state setacciate, come si suol dire, da cima a fondo. E in camera da letto gli investigatori hanno rinvenuto sulla scrivania un coltello da cucina con lama intrisa di sostanza stupefacente, una forbicina con punta annerita (i militari ipotizzano possa essere stata usata per squagliare l’hashish), due pezzi di carta stagnola e un involucro di cellophane, oltre a quattordici grammi di hashish. La droga e gli oggetti sono stati sequestrati.