di Andrea Fantucchio
I vigili del fuoco hanno dovuto tirarlo fuori da un'auto che si era trasformata in una gabbia di lamiere. Distrutta dallo schianto con una vettura che procedeva dal senso opposto. Un lavoro tempestivo, quello svolto dai soccorsi, che ha permesso di salvargli la vita: il 36enne di Bagnoli Irpino respirava ancora anche se le sue condizioni apparivano gravi. L'altro uomo coinvolto nell'incidente, si tratta di un 65enne di Solofra, era cosciente. I pompieri del distaccamento di Montella hanno aiutato anche lui a scendere dall'auto. L'incidente si è verificato oggi pomeriggio poco dopo le 18.00 lungo l'Ofantina nel territorio di Montemarano. E precisamente al chilometro 327 nelle vicinanze dello svincolo (A fine articolo le foto dell'incidente)
Oltre ai pompieri sul luogo dell'accaduto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Montella, agli ordini del capitano Rocco De Paola, e le ambulanze del 118. I caschi rossi, dopo aver soccorso i due feriti, li hanno affidati alle cure del personale medico. Così è partita la corsa a sirene spiegate delle ambulanze in direzione dell'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino. Dove gli specialisti hanno soccorso i due feriti poi sottoposti ai diversi esami strumentali. Le prognosi del 35enne è riservata.
Toccherà ai militari di Montella, dopo aver eseguito tutti i rilievi del caso, ricostruire la dinamica dell'accaduto. Intanto un carroattrezzi si è occupato di trasportare le due vetture coinvolte nell'incidente al vicino deposito giudiziario. Intanto l'Ofantina si conferma strada ad alto rischio di incidente complice anche l'elevata velocità che spesso viene tenuta dalle auto in transito. A febbraio lungo la stessa strada c'era stato un altro violento incidente fra due auto: nel quale erano rimaste coinvolte tre persone.