di Andrea Fantucchio
Una giornata di lavoro che si è trasformata in un dramma. E' rimasto schiacciato da alcuni pannelli di cartongesso e ora lotta fra la vita e la morte. Atripalda prega per un 60enne. Un destino insondabile ha scelto come data dell'ennesimo incidente sul lavoro proprio la vigilia del primo maggio. Secondo una prima ricostruzione l'uomo stava scaricando i pannelli da un camion, poi è stato travolto dal carico. Sul luogo dell'accaduto è intervenuta un'ambulanza che lo ha trasportato d'urgenza all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino. I medici lo hanno subito trasferito nel reparto di rianimazione dove si trova tutt'ora.
A occuparsi delle indagini i carabinieri di Atripalda, agli ordini del comandante Costantino Cucciniello. I militari hanno eseguito di tutti i rilievi necessari a ricostruire la dinamica dell'accaduto e stabilire i parametri di sicurezza seguiti nel cantiere. Attenzione puntata anche sul mezzo utilizzato per il carico e lo scarico delle merci. In Procura è stato aperto un fascicolo contro ignoti. I familiari pretendono sia fatta chiarezza e venga sciolto ogni dubbio sulle condizioni nelle quali il 60enne lavorava e hanno perciò deciso di farsi rappresentare dall'avvocato Alberico Villani.
La notizia si è velocemente diffusa nella città del Sabato dove tutti, a partire dal primo cittadino, si sono stretti intorno alla preoccupazione dei parenti del 60enne e pregano per una sua pronta guarigione. La vita dell’uomo è nelle mani dello staff di specialisti guidato dal dottore Giuseppe Galasso. I medici hanno stabilizzato le condizioni del 60enne all’arrivo in ospedale e da allora gli hanno prestato assistenza continua. Questa mattina a Pontecagnano un 59enne è rimasto vittima di un altro incidente sul lavoro. Schiacciato dall'auto trasportata su una bisarca. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo non si sarebbe accorto dello spostamento della macchina, aveva le cuffie nelle orecchie. Ma anche in questo caso i parenti pretendono sia fatta chiarezza. Un appello raccolto dal sindacato della Cisal che si è stretta intorno al dolore dei familiari e dei colleghi del 59enne.