di Andrea Fantucchio
Un condanna a otto mesi e un patteggiamento a sei, entrambe le pena sono sospese, e un rinvio a giudizio. La decisione del gup, Vincenzo Landolfi, per i tre uomini accusati di danneggiamento al seguito di incendio di due auto.
E' stato così rinviato a giudizio – il processo inizierà il 24 maggio – G.D.M., 31enne di San Martino Valle Caudina, difeso dall'avvocatessa Valeria Verrusio. Il giudice per le udienze preliminari ha poi accolto il patteggiamento a sei mesi, con pena sospesa, proposto dalla difesa di C.R., 26enne di Cervinara, rappresentato dall'avvocato Claudio Frongillo che aveva chiesto in via subordinata proprio la concessione della sospensione della pena. Ha scelto l'abbreviato ed è stato condannato a otto mesi, con pena sospesa, il 20enne di Cervinara, E.I.R., rappresentato dall'avvocato Mario Covelli.
L'udienza di questa mattina è scaturita da due episodi. Secondo la ricostruzione dell'accusa, affidata al pm Cecilia Annecchini, i tre imputati, il 25 febbraio del 2016, avrebbero incendiato con l'utilizzo di benzina una Ford Fiesta parcheggiata in via San Rocco a Cervinara. Un secondo episodio simile, ai danni di una Suzuki Vitara, sarebbe poi avvenuto sempre a Cervinara, in via Cosma, circa un mese dopo. Per gli inquirenti gli autori dell'incendio sarebbero stati G.D.M. e E.I.R.