Compri impastatrice e ricevi l'iphone: 3 denunce per truffa

Torella dei Lombardi. Un annuncio che appariva vantaggiosissimo. Vittima del raggiro un ragazzo.

L'operazione dei carabinieri della stazione locale. Un'indagine che ha portato all'identificazione e dalla denuncia di tre uomini.

Torella dei Lombardi.  

 

di Andrea Fantucchio 

“Compri l'impastatrice e ti porti a casa anche l'iphone a un prezzo stracciato”: quell'annuncio recitava più o meno così. E un ragazzo di Torella dei Lombardi, convinto di aver “fiutato l'affare”, non ha esitato a contattare gli inserzionisti.

La truffa

Trovare l'accordo si è rivelato una formalità. Il giovane ha versato mille euro, pagando con la sua carta prepagata. Ma la merce, come avrete intuito, non è stata mai consegnata. I truffatori si sono dileguati. Il giovane scosso per l'accaduto si è recato in caserma e ha raccontato tutto ai carabinieri della stazione locale.

Così è scattata l'indagine. I militari, affiancati dai colleghi della compagnia di Montella, sono risaliti all'identità dei truffatori. Si tratta di un 25enne romeno, un 30enne di Bergamo e un 60enne di Napoli. Nei loro confronti è ipotizzato il reato di truffa.

Ecco qualche consiglio per evitare di cadere nella trappola delle truffe online.

Cinque consigli per prevenire le truffe: 

1) Diffidare dai prodotti troppo economici: soprattutto se il prezzo dei prodotti è troppo modico rispetto alla media di altri siti o imprenditori.

2) Affidarsi solo ai siti più noti di e-commerce: compiere la “trattativa” non uscendo dai canali ufficiali (altri siti o piattaforme). Se è l'inserzionista a richiedere questo ulteriore passaggio, bisogna diffidare.

3) Leggere l’annuncio per intero e non fidarsi se è poco dettagliato. Controllare anche la forma: a partire al linguaggio e dai dettagli dell'offerta che dovrebbero essere indispensabili.

4) Utilizza per il pagamento un servizio tracciato (servizi come PayPal e Hype che tracciano le transazioni in denaro). Evita altri strumenti come Western Union e Moneygram, prediletti dai truffatori che utilizzano prepagate e vaglia postali.

5) Diffida dalle multe per direttissima: si stanno diffondendo truffe nelle quali i malviventi utilizzano email e telefonate fingendosi membri delle forze dell'ordine o avvocati per richiedere pagamento di una multa legata alla violazione legale.