di Andrea Fantucchio
Li hanno arrestati mentre cercavano di svaligiare un appartamento. Sono finiti in manette un 58enne e un 39enne di Luogosano. La notizia è di sabato sera, anche se si è appresa solo ora. Fatale per i ladri si è rivelato il ritorno a casa anticipato del proprietario: anche lui risiede a Luogosano. E' stato l'uomo a chiamare in caserma.
La centrale operativa della compagnia di Mirabella Eclano, diretta dal capitano Domenico Signa, ha inviato sul posto alcune pattuglie della stazione di Sant'Angelo all'Esca. I carabinieri hanno trovato i ladri ancora in casa. Li hanno fermati e portati in stazione. Dopo l'identificazione è seguito l'arresto. L'ipotesi di reato nei loro confronti è di tentato furto aggravato.
Questa mattina saranno giudicati per direttissima. In aula proveranno a spiegare la loro posizione, tentando di smentire le accuse degli inquirenti. Un'udienza nella quale sarà lasciato spazio anche ai carabinieri che hanno eseguito l'arresto. Poi toccherà al giudice decidere se confermare la misura cautelare.
Il Comando provinciale dei carabinieri in una nota stampa ha invitato i cittadini a collaborare con le forze dell'ordine. E a chiamare il “112” in caso di necessità, ricordando che “la collaborazione di tutti è preziosa per fronteggiare il crimine”.
I furti in appartamento, nelle ultime settimane, si sono attestati come una piaga per diversi comuni irpini nonostante l'impegno delle forze dell'ordine. I ladri prendono di mira un paese, spesso prediligono zone di campagna o comunque isolate. Studiano i movimenti dei residenti. Agiscono nelle ore in cui l'abitazione è vuota. Non raramente si avvalgono di qualcuno del posto: una figura fondamentale nel fornire “dritte”. E indicare, ad esempio, le case sprovviste di allarmi, le vie di fuga, e abitudini dei residenti. I ladri, dopo aver eseguito una serie di furti, passano al paese successivo. Questa volta i ladri erano compaesani della vittima. Sfortunatamente, per loro, il piano non è andato a buon fine.