di Andrea Fantucchio
Passano i mesi ma non c'è pace per i fiumi irpini. Una discarica di eternit è stata scoperta e sequestrata a due passi dal torrente Fiumarella, nel territorio di Flumeri. Dopo la segnalazione di alcuni cittadini i carabinieri della stazione locale sono intervenuti.
L'area è stata circoscritta, quindi è stato contattato il personale Arpac (Agenzia Regionale per la protezione Ambientale). I tecnici ambientali si sono occupati di eseguire alcuni prelievi. Il materiale inquinante sarà sottoposto ad analisi di laboratorio per la caratterizzazione. Presto si potrà quindi conoscere e quantificare il danno ambientale causato dallo sversamento abusivo.
Le indagini sono entrate nel vivo. Affidate alla compagnia di Ariano Irpino diretta dal capitano Andrea Marchese. Saranno proprio i militari del Tricolle a dover risalire agli autori degli sversamenti abusivi. Al momento non ci sono nomi iscritti nel registro degli indagati. Si stanno ascoltando alcune persone e le testimonianze potrebbero rivelarsi decisive. I militari stanno passando a setaccio le immagini raccolte dal circuito di telecamere della zona. Non si esclude alcuna pista: potrebbe trattarsi dello di scarichi aziendali o di un gesto scellerato riconducibile a privati.
Un caso simile si era verificato a Tufo mesi va. Ve ne avevamo parlato. Ciro, un residente del posto, anche attraverso Ottopagine.it, aveva denunciato l'esistenza di una discarica di amianto poco distante dal fiume Sabato. Negli anni purtroppo più volte inquintato da alcuni sversamenti abusivi. Emblematica la moria di pesci che si è verificata mesi fa. E che era riconducibile a materiale organico, probabilmente rifiuti sversati abusivamente.
In quel caso, prima dell'intervento dei carabinieri, l'acqua aveva trasportato via alcuni rifiuti. Questa volte i militari sono intervenuti in tempo. Presto, come anticipato, potrebbero arrivare le prime sanzioni.