di Andrea Fantucchio
Era accusato di aver presentato una falsa attestazione per accedere al gratutito patrocinio, ma il gup presso il tribunale di Avellino, Paolo Cassano, ha disposto il “non luogo a procedere”. F.L. 62 anni, di San Vitaliano (Na) ma residente a Sirignano, secondo gli inquirenti avrebbe dichiarato nel 2015 un reddito familiare di 5371,34 euro. Mentre, secondo alcuni accertamenti, la cifra era fasulla: poiché l'uomo avrebbe percepito una cifra superiore ai 18mila euro e quindi non avrebbe potuto accedere al libero patrocinio.
La difesa, condotta dal penalista Ennio Napolillo, ha dimostrato l'infondatezza del reato ipotizzato. Decisivo per la decisione del giudice quanto sostenuto nella tesi difensiva: il sussidio di accompagnamento percepito dall'imputato non doveva essere conteggiato nella dichiarazione dei redditi definitiva.
Il giudice ha così deciso l'assoluzione.
