di Gianni Vigoroso
Sarebbe stato prima colpito in pieno, scaraventato a terra e poi schiacciato da una parete di cemento. E’ morto così Francesco Trasi, 31 anni, giovane operaio di Solofra in Irpinia. Il dramma a Torre Le Nocelle alla località Campo Ceraso, zona al confine con Venticano.
Adagiato su un fianco all’ingresso di un capannone, centrato da quel pannello pesantissimo aveva ancora il telecomando della gru tra le mani. Qualcosa non avrebbe funzionato durante le operazioni. Un altro operaio, testimone oculare dell’accaduto, che era al suo fianco, è riuscito a salvarsi per un soffio. Il blocco di cemento viene utilizzato per il montaggio di cabine elettriche prefabbricate.
Francesco era un esperto nel suo lavoro, tra i primi alle dipendenze di questa azienda. Affranti dal dolore i titolari dello stabilimento che sono stati ascoltati insieme al resto degli operai dal procuratore capo di Avellino Rosario Cantelmo, giunto sul posto insieme a carabinieri, ispettorato del lavoro, Asl e vigili del fuoco del distaccamento di Grottaminarda. I primi ad arrivare sul luogo della tragedia sono stati i sanitari del 118 di Montemiletto, ma ogni soccorso si è rivelato purtroppo inutile. Troppo gravi le lesioni riportate a seguito del violento impatto. Non sembra essere ancora chiara agli inquerenti la dinamica dell'incidente. E' stata disposta l'autopsia.
Fuori dai cancelli ci sono i familiari degli altri operai visibilmente scossi dopo l’accaduto: "Dolore e rabbia, non abbiamo altro da aggiungere in questo momento."
Una zona, quella della tragedia, già tristemente nota, nella quale si contano negli ultimi anni almeno quattro vittime sui luoghi di lavoro, tutte nel territorio tra Venticano e Torre Le Nocelle. Il dolore del sindaco Tony Cardillo: "Ho appreso la notizia dai siti on line, è stato un duro colpo e mi sono precipitato subito sul posto. In momenti del genere non è facile esprimere un pensiero, mi sento di rappresentare tutta la mia vicinanza ai familiari del giovane, affranti da questo grande dolore."
La terribile notizia ha scosso in poco tempo Solofra. Francesco era un ragazzo conosciuto da tutti in paese. Un gran lavoratore che dedicava il suo tempo libero al sociale. Era attivamente impegnato nel volontariato, ieri sera era stato occupato in un servizio di viabilità in occasione di una festa a Serino.
In lacrime al telefono il presidente dell’associazione “Ostetrica Rita Gagliardi”, Andrea Gagliardi: "Una persona squisita, ieri sera ha reso il suo ultimo servizio per gli altri con la nostra divisa. Lo faceva ogni volta con dedizione e amore. Ci mancherà. Non immmaginavamo mai una terribile notizia."
Nutriva una passione per i motori e la locale squadre di calcio. Un tristissimo martedì di settembre che ha fatto registrare purtroppo l’ennesima morte bianca in Campania.