Caccia illegale: a San Cipriano trovati 13 lacci in acciaio

Si tratta di trappole per cinghiali che intrappolano e uccidono con particolare violenza

Inoltre, in prossimità dei lacci in acciaio, si rinvenivano anche delle patate, utilizzate dai bracconieri come esche per attirare i cinghiali in zona

Montoro.  

Il personale del Comando Stazione forestale di Forino, nei giorni scorsi, nel corso di controlli mirati alla protezione della fauna e al contrasto del bracconaggio, in località “San Cipriano-Scampata” territorio del comune di Montoro, ha rinvenuto in due diversi siti, ben tredici lacci in acciaio, nascosti nella boscaglia ed ancorati alle piante. Si tratta di strumenti illegali di caccia, sistemati in un territorio popolato da numerosi cinghiali. Questi strumenti sono stati collocati con tipico sistema a cappio, in modo tale da intrappolare, con violenza, le malcapitate prede al loro costretto passaggio. Inoltre, in prossimità dei lacci in acciaio, si rinvenivano anche delle patate, utilizzate dai bracconieri come esche per attirare i cinghiali in zona. 

 

Il soccorso. Prontamente il personale del Comando Stazione forestale di Forino hanno provveduto a rimuovere e sequestrare tutti i rinvenuti strumenti di caccia illegali ed a notiziare la competente Autorità Giudiziaria circa i fatti riscontrati.

 

La violenza, la caccia illegale. Si tratta di congegni di caccia vietati ed incivili e spesso provocano gravi incidenti anche a sprovveduti e malcapitati escursionisti e/o frequentatori a vario titolo della montagna, che sovente restano vittime di tali trappole. Lo scorso anno alla località “Boschitiello” di Forino, si dovette effettuare un’analoga operazione investigativa, sequestrando, anche in quell’occasione, numerosi lacci in acciaio, debitamente occultati nella boscaglia, con analoga metodica.