E' stato trovato privo di vita all'interno della sua abitazione in una pozza di sangue con una ferita all'altezza della gola. La tragedia a Villanova del Battista in via Cupa D'Onofrio, zona meglio nota come La Ripa a poca distanza dal corso principale.
La vittima è un 36enne del luogo già sottoposto ad uno specifico trattamento sanitario da parte dell'Asl. A fare la triste scoperta sono stati i suoi genitori che vivono a San Sossio Baronia insieme alla sorella. Dopo aver bussato alla porta, non avendo ottenuto alcuna risposta, hanno subito allertato il medico curante, nonchè sindaco del paese Franco Roberto.
Scattato l'allarme in poco tempo sono giunti sul posto i carabinieri dalla vicina stazione di Zungoli e dalla compagnia di Ariano Irpino, i quali hanno dovuto forzare una finestra laterale per entrare in casa. L'uomo era nel suo letto senza vita. La morte risalirebbe secondo le prime indagini effettuate alla scorsa notte. Aveva parlato l'ultima volta al telefono con i suoi genitori ieri sera intorno alle 19.00, poi dopo qualche ora, il suo tragico gesto.
La salma del giovane è stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale Sant'Ottone Frangipane per essere sottoposta ad un esame esterno da parte del medico legale Monica Fonzo. Non è stata disposta l'autopsia. Nella giornata di domani è atteso il nulla osta da parte della Procura della Repubblica di Benevento che ha comunque già rilasciato la salma.
Appresa la notizia, il parroco del paese Don Tonino Biondi si è subito recato prima sul luogo della tragedia e poi in obitorio ad Ariano a far visita ai familiari dell'uomo. Persona solitaria, taciturna, ma buona di carattere, da anni in cura e sottoposta ad una terapia domiciliare. Un gesto suicida che ha profondamente scosso la comunità villanovese, particolarmente vicina alla famiglia in questo momento così doloroso.
Gianni Vigoroso
