di Simonetta Ieppariello
Povertà, disperazione, e crimine. Un cimitero devastato. Nell'area principale del camposanto di Ospedaletto d'Alpinolo sono 97 le tombe devastate dalla furia dei ladri scatenati che, a caccia di rame e bronzo, non hanno avuto scrupoli neanche a distruggere lastroni di marmo a copertura dei sepolcri. Tutto è accaduto in una sola notte. Un fatto senza precedenti che lascia attoniti i cittadini del piccolo comune alle pendici del Partenio. «Guardate cosa hanno fatto nel nostro cimitero. Siamo attoniti. E' una vergogna, questi disperati criminali non hanno pietà di nessuno - ammonisce il sindaco Saggese -. E' davvero incredibile assistere a questo scempio. Sono riusciti a rubare tutto. In tutta l'area principale hanno portato via i vasi in bronzo, devastando con furia le coperture delle sepolture». Si tratta di una banda di ladri organizzata. Un furto messo a segno con destrezza. Non ci sono segni di effrazione agli ingressi, tre in tutto. Avrebbero scavalcato e una volta all'interno non hanno risparmiato nessuna tomba nell'area principale».