L'ultimo saluto a Giuseppe. «Proteggi da lassù i tuoi bimbi»

Una comunità che resta profondamente sotto choc. La morte di Giuseppe Gallo, il giovane padre che si è sentito male mentre giocava a calcetto ad Avellino sabato sera, ha scosso tutti. Il paese aspetta la salma per dare a Giuseppe l'ultimo commosso saluto, per potergli tributare preghiere e ricordi. L'autorità giudiziaria ha disposto l'esame autoptico sul corpo del 39enne per accertare le cause della morte improvvisa che è in corso al Moscati di contrada Amoretta. Potrebbe essere stato un infarto a strapparlo così presto alla vita. Nel pomeriggio a Montemarano i funerali alle, 14,30 nella chiesa Cattedrale Santa Maria Assunta. Tantissima gente si è recata all'obitorio dell'ospedale Moscati Di Avellino. I cittadini montemaranesi presidiano l'obitorio del Moscati per dare conforto alla moglie Maria Giovanna Porfido e ai due bimbi. Piangono Giuseppe Gallo i colleghi della Fma di Pratola Serra dove lavorava da alcuni anni.«Era un bravo ragazzo, era uno di noi». Commentano tra le lacrime gli operai dell'impianto di Pratola Serra.