Furti e truffe: è caccia alla banda composta da quattro donne

Un colpo a segno a Villanova del Battista e a Venticano, badante rambo mette in fuga truffatore

In una delle abitazione prese di mira hanno rubato oltre ad oggetti di valore anche un banco posta, clonato immediatamente con un prelievo effettuato a Perugia nell'arco di poche ore.

Villanova del Battista.  

Sono in quattro, tutte giovanissime e avvenenti, due aspettano in auto, una dai modi gentili avvicina gli anziani fingendo di conoscerli e l’altra ancora più astuta e intraprendente entra in casa come se nulla fosse per fare razzia di soldi e oro. Il tutto avviene nel giro di pochi minuti.

E’ la banda rosa che sta agendo indisturbata in alcuni comuni dell’hinterland, tra cui Villanova del  Battista, dove si segnalano almeno due episodi avvenuti in pieno giorno e lungo il corso principale. Stando alle testimonianze raccolte in paese, le donne, di età tutte sulla trentina, viaggiano a bordo di una  station wagon di colore grigio.

In una delle abitazione prese di mira nel comune villanovese hanno rubato oltre ad oggetti di valore anche un banco posta, clonato immediatamente con un prelievo effettuato a Perugia nell'arco di poche ore.  Nel secondo caso invece il piano non è andato a buon fine.  In paese e nei comuni limitrofi, fino alle campagne arianesi, la popolazione ha paura dopo quanto accaduto e teme che possano riaffacciarsi, soprattutto in abitazioni isolate. E non è la prima volta che in questa zona, si verificano furti e truffe. A Zungoli in azione anche un finto prete, spacciatosi per un sostituto dell’attuale parroco del paese.

Dall’altro versante invece, un tentativo di truffa è stato invece sventato da una badante rambo a Venticano. La donna è riuscita grazie al suo fiuto e coraggio ad allontanare dall’abitazione di un’anziana che accudisce giornalmente, un finto avvocato che aveva tentato di farsi consegnare 3000 euro dalla malcapitata, alla quale era stata comunicata la notizia di un finto incidente stradale, in cui era rimasto coinvolto il figlio di quest’ultima. Tutto falso e grazie alla badante particolarmente attenta, dell’uomo datosi poi alla fuga, nessuna traccia.

Gianni Vigoroso