Profughi, scattano i trasferimenti a Sant'Angelo. A Prata no

Tenneriello: Martedì incontro con il prefetto. E' un ultimatum, poi seguo la Repole

Sant'Angelo dei Lombardi.  

 

di Simonetta Ieppariello

Profughi, sale la tensione nei comuni irpini di Prata Principato Ultra e Sant’Angelo dei Lombardi. Il sindaco Gaetano Tenneriello annuncia: domattina gli screening sanitari nelle cinque strutture e sullo stato di salute migranti e martedì ultimo vertice in Prefettura. Se non vedrò azioni concrete di trasferimento dei migranti in altri comuni procederò con gli sfratti». Una linea già adottata dal sindaco Rosanna Repole del comune altirpino. Dieci profughi sono stati trasferiti altrove, il resto andrà via all'inizio della settimana prossima. Il percorso per il definitivo trasferimento sarà ultimato in due giorni come concordato. Questa settimana la stessa Repole contatterà gli altri sindaci per allargare la rete dell’accoglienza. Perchè ogni comune faccia la sua parte», chiude il primo cittadino. «L’accoglienza va migliorata - tuona Tenneriello -. Il mio comune è allo stremo. Ci sono cinque centri per un totale di 140 profughi. La nostra richiesta è chiara: almeno 70 vanno con urgenza trasferiti altrove. Sono molto deluso per quanto è accaduto. Non è possibile violare così le disposizioni governative imponendo a pochissime amministrazione di accogliere in questi numeri».  

Intanto a Sant’Angelo sono partiti i trasferimenti e dieci dei 23 migranti ospitati in contrada Fredane sono stati accompagnati ad Ariano Irpino. Giovani tra i 18 e i 27 anni.