Ripristinare il rispetto delle convenzioni tra Asl di Avellino, Fondazione Don Gnocchi e Gesap. E’ quanto chiede in una nota Giovanni Maraia, Ariano in Movimento. La richiesta urgente è stata indirizzata al Ministro della Salute, al Commissario Polimeni Sanità Campania Napoli, al Direttore Generale per la tutela della salute Regione Campania e al Commissario Straordinario dell’Asl di Avellino.
“Si richiede un vostro autorevole intervento al fine di ripristinare il rispetto delle convenzioni stipulate tra l'ASLAV, la Fondazione Don Gnocchi e la Gesap, relativamente ai rapporti contrattuali con i lavoratori di queste due strutture private, costretti a subire atti illegittimi e unilaterali.
La Fondazione Don Gnocchi, arbitrariamente, ha ridotto i posti letto del cod 75, nonostante siano previsti, con l'art 5 del Contratto di Gestione, 15 posti letto per neuro riabilitazione. La stessa Fondazione, sempre in maniera unilaterale e arbitraria, ha applicato un contratto di lavoro diverso da quello previsto nell'atto di concessione del servizio di riabilitazione
La Gesap ha ridotto di mezz'ora il tempo di lavoro dei propri dipendenti, con conseguente riduzione salariale. E’ stato così imposto l'obbligo ai propri dipendenti di effettuare i servizi di pulizia previsti dal contratto (continuamente prorogato senza modificazione) con condizioni salariali inferiori. Il vostro intervento e' richiesto per evitare che la Fondazione Don Gnocchi e la Gesap traggano dalla violazione delle convenzioni con l'Asl un vantaggio patrimoniale, determinando contemporaneamente condizioni di sfruttamento dei lavoratori.”