«Ciao Peppone», il dolore e il ricordo degli amici su Facebook

Sull'incidente di Nola, intanto, la Procura di Nola apre un fascicolo per omicidio colposo

Sperone.  

Gli amici lo chiamavano “Peppone” per la sua bontà e in particolare per la sua stazza fisica. Giuseppe De Gennaro era un ragazzo possente ma allo stesso tempo fragile. Come il suo cuore, che ieri pomeriggio si è fermato, lasciando senza parole una comunità che da 13 giorni pregava affinché tornasse a casa. Tanti i messaggi di cordoglio sui social, soprattutto da parte degli amici. Intanto la Procura di Nola continua il suo lavoro ed apre un fascicolo per omicidio colposo.

 

Faro