Dopo la morte di Edosa, il 37enne nigeriano deceduto per cause accidentali nella struttura in cui era ospitato a causa di un'neurisma cerebrale è tornato il sorriso nella comunità di profughi a Flumeri. Dall’Ospedale Sant’Ottone Frangipane, la lieta notizia, l’annuncio di una nuova vita, è nato il piccolo Ciriaco. Pesa tre chili e seicentocinquanta grammi, parto cesario e porta il nome del titolare dell’agriturismo Petrilli. Un bel gesto di affetto e di riconoscenza verso chi non si è limitato solo ad ospitare i profughi nella sua struttura, ma sta facendo ben oltre, mostrando grande solidarietà umana. E’ stato lui ad accollarsi le spese dei funerali di Edosa e ad attivarsi per garantire ogni tipo di assistenza ai profughi, che ora accoglieranno un nuovo ospite, il piccolo Ciriaco, a pochi giorni dal Natale.
Gianni Vigoroso