"Vi scrivo con il cuore di padre e di fratello per chiedervi di unirvi in preghiera per il nostro Santo Padre Papa Francesco, che - come vi è noto - sta attraversando un momento di fragilità nella sua salute. Sappiamo quanto il Papa porti nel cuore la Chiesa intera e quanto si doni instancabilmente per il Vangelo e per ciascuno di noi. Egli porta alle spalle il peso della Chiesa universale, donandosi senza riserve al servizio del Vangelo e di ogni uomo".
Sono le parole commosse del vescovo Sergio Melillo si è rivolto a tutte le comunità parrocchiali della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia.
"Oggi è il momento in cui possiamo restituirgli almeno una parte di questo amore, sostenendolo con la nostra preghiera, chiedendo al Signore di sostenerlo, confortarlo e donargli la forza di continuare a guidare il popolo di Dio. "Noi cattolici dobbiamo pensare, che dopo Dio e nostra Madre la Vergine Santissima nella gerarchia dell'amore e dell'autorità viene il Santo Padre" (San Joasemarìa Escrivà, la chiesa nostra Madre 20).
In tutte le comunità con il coinvolgimento dei fedeli si prega per il pontefice come del resto in ogni parte del mondo.
"Che possa sentirsi sorretto dall'affetto e dalla fede di tutta la chiesa. Vi ringrazio di cuore per la vostra generosità e per il vostro servizio alla chiesa. Siamo una famiglia e come tale, quando un padre è provato, i figli si stringono attorno a lui con affetto e sostegno".