Tre giorni 6, 7 e 8 dicembre, tutti i giorni dalle 7.30 fino oltre le 22 in strada per raggiungere tutti i 118 comuni della provincia irpina: torna per la sua undicesima edizione Il Pino Irpino, straordinario progetto culturale e sociale che coinvolge associazioni, istituzioni e singoli cittadini partecipanti in tutto l’hinterland avellinese.
In un viaggio senza sosta lungo quasi mille chilometri, una carovana di giovani si sposta sull’intero territorio provinciale incontrando persone, ascoltando storie e tradizioni ed osservando spettacolari scorci irpini che prenderà il via il 6 dicembre alle 7.30 dal Senerchia, uno dei tanti e straordinari confini della nostra provincia.
Oltre 60 ore di viaggio, con soste di 8 minuti in ogni comune della provincia raggiunto e per filo conduttore lo slogan “Irpinia ti voglio bene”.
Quest’anno il tema su cui si muoverà la carovana sarà lo sport con tutti i valori che esso rappresenta: la pace, la fratellanza, la solidarietà e la comunità. Ed è proprio alle tante realtà sportive presenti sul territorio che quest’anno abbiamo allargato l’invito alla partecipazione insieme a quanti ci seguono da anni. Simboliche, infatti, le anteprime al PalaDelMauro ospiti dell’Avellino Basket e della Scandone.
La raccolta
Come da tradizione, al viaggio si abbina una iniziativa solidale che quest’anno prende spunto proprio dal tema. Vogliamo realizzare dei “Parchi Giochi scarpisati” partendo proprio da quelle scarpe vecchie, orami rifiuto, che saranno raccolte, riciclate e riconvertite in materiale per realizzare tappeti antiurto.
Basterà donare scarpe da ginnastica, running, sneakers, infradito o quante abbiano almeno la suola in gomma per contribuire allo straordinario progetto. Grazie a Irpiniambiente che si è resa disponibile per supportarci nella raccolta e nel trasferimento quanto donato sarà portato nell’impiano specializzato nelle Marche di Esosport che si occuperà poi della parte di riciclo.
L’iniziativa sociale
Nel pieno spirito olimpico vogliamo che i valori viaggino di comune in comune come in una staffetta ideale. Sarà il viaggio della fiaccola a rappresentarlo che passerà di mano in mano durante tutto il tour e unirà idealmente tutte le comunità.
Testimonial d’eccezione la campionessa paralimpica Rossana Pasquino, dalle origini irpine, che ha voluto sposare l’iniziativa e sostenerla attraverso un suo messaggio di incoraggiamento.
Il contest
E il contest quest’anno sarà una vera e propria sfida a distanza. Il Triathlon Pinolimpico vedrà ciascun comune partecipare a tre competizioni più una speciale. Il taglio della sopressata in 30”, le palline da attaccare all’albero e un’inedita sfida di morra irpino cinese. In più a ciascuno sarà chiesto di indovinare con precisione il numero di nucelle presenti nel barattolo che sarà portato tappa dopo tappa. Solo al termine del giro si conosceranno la classifica e i vincitori.
Intanto sono oltre 100 I comuni che hanno già un comitato d’accoglienza che si è composto in maniera spontanea: liberi cittadini, associazioni, gruppi sportivi insieme alle istituzioni organizzano il passaggio del Pino Irpino in ciascun comune.
La capsula del tempo
Durante la carovana del 2021 sono state raccolte in ogni comune lettere e testimonianze che saranno finalmente custoditi nella Capsula del Tempo realizzata da Texture Stereolitografia che sarà ospitata nel Museo Irpino fino al 6 gennaio 2040.
A distanza di 18 anni, infatti, saranno proprio i primi nati del 2022 in ogni comune ad avere l’impegno a riaprire il missile e riportare nella propria comunità quanto gli è stato affidato. Un modo per riannodare i fili unendo presente e futuro.
Il sostegno dell'Irpinia a Sant'Andrea di Conza capitale della cultura
Attraversando tutta la provincia è sembrato naturale divulgare e sostenere l’incredibile avventura di Sant’Andrea di Conza candidato a Capitale della Cultura 2027. Sarà portata in giro, infatti, una cornice dove si potranno scattare foto da condividere per supportare la corsa del comune irpino nell’accesso tra le finaliste.
Un prezioso supporto e sostegno sarà garantito da Cesvolab – Csv Irpinia Sannio che ha sposato l’iniziativa come buona prassi capace di coinvolgere ed attivare sul territorio la collaborazione con numerose associazioni ed Ets sul territorio insieme al Coni di Avellino che subito ha risposto con entusiasmo alla proposta degli organizzatori.
Il viaggio si concluderà domenica 8 dicembre alle 20:50 ad Avellino presso il giardino del Convitto Nazionale Colletta in Corso Vittorio Emanuele quando si accenderà il Pino Irpino con tutte le decorazioni raccolte nei 118 comuni della provincia. Grazie all’accoglienza dell’istituto scolastico già dalle 19.00 ci sarà “"Convitto in festa per il Pino Irpino" Insieme sulle note della solidarietà” un’iniziativa per aspettare l’arrivo della carovana, mentre all’esterno durante tutto il pomeriggio sarà allestito un villaggio sportivo.
Insomma, non una semplice iniziativa di solidarietà, ma un’occasione unica per unire tutte le comunità irpine, troppo spesso distanti sia geograficamente che culturalmente, e dimostrare che anche e soprattutto i giovani della nostra provincia amano la loro terra, spesso abbandonata e difficile da vivere.
Il Pino Irpino è un progetto dell’Associazione #Irpiniativogliobene Odv in collaborazione con Coni Avellino e Cesvolab.
Patrocinio della Provincia di Avellino e del Comune di Avellino. In collaborazione con Irpiniambiente, Convitto Nazionale “Pietro Colletta” Avellino, Museo Irpino. Con il supporto di PCAlive Consulting, Monkey Adv, Polilop, Texture Stereolitografia, AutoMotorService, Mappamondo, Ma.Da.Cos. Garden Center, Don Tonino Bello ODV, PZ Spoer Foto, video, elenco completo delle tappe sulla pagina Facebook/Instagram Il Pino Irpino o sul sito www.irpiniativogliobene.it