Il ricordo costante di un vero eroe. Il Comune di Monteforte Irpino ha reso nuovamente omaggio a Guido De Santis, brigadiere del Corpo Forestale dello Stato, colto da un infarto e morto il 26 novembre 1980 a soli 35 anni dopo aver salvato vite e garantito assistenza. Sacrificio e generosità nei giorni del terremoto con Monteforte Irpino e Mercato San Severino, dove De Santis era in servizio, che celebrano una figura preziosa, insignita nel 2005 della medaglia d'oro al merito civile. "Siamo qui per celebrare e commemorare un eroe che ha costituito e costituisce per questo territorio un esempio altissimo, dotato di grande senso del dovere, di grande senso della responsabilità e di altruismo. - ha affermato il Commissario Prefettizio del Comune di Monteforte Irpino, Rosalba Scialla - Un modello, un esempio per questa Comunità".
"Senso civico e messaggio forte per i giovani"
Alla commemorazione era presente la famiglia che ha ringraziato il Comune di Monteforte Irpino e tutte le istituzioni presenti. "Un esempio con il suo comportamento verso i figli, verso le donne, ma soprattutto verso la società che era al primo posto. Avevamo un roulotte e la mise a disposizione di altre persone. La roulotte fu anche rubata e la dovevamo ancora pagare": ha ricordato la vedova di De Santis, Maria Teresa Angellotti. "Ricordare mio padre è ricordare l'altruismo e la generosità che si pone in questi momenti. Il ricordo che ha Monteforte Irpino è encomiabile. Ricordare una persona come mio padre rappresenta senso civico e lancia un messaggio forte ai giovani": ha sottolineato uno dei tre figli di Guido De Santis, Gaetano.