"Dolce Vita", il Comune si fa carico delle spese legali della sindaca Nargi

Spese legali a carico del comune come precede la normativa vigente

dolce vita il comune si fa carico delle spese legali della sindaca nargi
Avellino.  

di Paola Iandolo 

La giunta Nargi delibera che sarà l'ente a farsi carico delle spese legali della sindaca, ma solo in caso di proscioglimento, assoluzione e archiviazione. In caso contrario sarà l'attuale sindaca a sostenere le spese legali. Scelta di Piazza del Popolo resa nota con la pubblicazione della delibera di giunta. Ricordiamo che Laura Nargi è indagata a piede libero dallo scorso 18 aprile per associazione finalizzata alla turbativa d’asta ed è difesa dall'avvocato Alessandro Diddi.

La richiesta 

La richiesta è stata presentata dalla sindaca lo scorso 24 ottobre, nel pieno rispetto della normativa vigente che consente agli amministratori di poter usufruire del rimborso delle spese legali sostenute solo in caso di assoluzione o proscioglimento.  Difatti nell’istanza - essendovi un’evidente connessione dei fatti contestati nel procedimento penale avviato dalla procura della Repubblica di Avellino, con la carica di vicesindaca ricoperta da Nargi nella precedente consiliatura - Nargi ha chiesto l’ammissione al patrocinio legale all’ente di Piazza del Popolo. Nella delibera pubblicata lo scorso 4 novembre ed approvata dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessore al ramo l’avvocato Edoardo Volino.