Ultima giornata del G7 Italia in Irpinia a Mirabella Eclano. Nel corso della sessione di oggi 4 ottobre, alla quale parteciperanno anche ministri di paesi terzi, si parlerà di flussi migratori, e in particolare delle strategie di contrasto al traffico di esseri umani.
Il vertice si concluderà con la conferenza stampa del titolare del viminale, trasmessa in streaming e sul canale youtube del ministero dell’Interno.
Nel corso delle sessioni pomeridiane di ieri del G7 i ministri si sono confrontati sui temi della cybersicurezza e delle droghe sintetiche.
Sul primo punto, è emersa la convinzione che il tema vada affrontato sia dal punto di vista dei fenomeni criminali presenti on line sia nella prospettiva di protezione degli utenti del web specialmente quelli più vulnerabili.
Relativamente alle droghe sintetiche si è convenuto sull’importanza di coordinare le rispettive posizioni nazionali in seno ai fori di cooperazione internazionale e multilaterali che affrontano il tema delle nuove droghe sintetiche. In tale contesto consideriamo molto positiva l’Istituzione della Global Coalition to Address Synthetic Drug Treats quale consesso internazionale per dare un indirizzo univoco al contrasto alle droghe sintetiche.
A margine dei lavori il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha avuto alcuni incontri bilaterali.
Il primo con Lisa Monaco, vice procuratore generale degli Stati Uniti d’America, è stata l’occasione per ribadire la storica e proficua sinergia info-investigativa e operativa che vede Italia e Usa impegnati insieme in 8 indagini e che ha condotto a significativi risultati.
Nel corso del proficuo incontro bilaterale con Nancy Faeser, Ministro dell’Interno tedesco, è emersa l’importanza del partenariato con i paesi terzi e, al contempo, la necessità di lavorare congiuntamente per l’attuazione del Piano Ue migrazione e asilo.
A seguire Piantedosi ha incontrato la sua omologa inglese Yvette Cooper con la quale ha condiviso tre principali direttrici di azione: una stretta cooperazione tra le forze di polizia per intensificare la lotta al traffico di esseri umani, lo sviluppo di un nuovo modello di collaborazione con i Paesi di origine e transito dei flussi migratori, rafforzamento della sinergia strategica e info-operativa tra le forze di polizia.
Il numero uno del Viminale ha poi incontrato il ministro della pubblica sicurezza del Canada, Dominic Le Blanc, con il quale hanno affrontato vari temi dalla sicurezza alla lotta al narcotraffico, dalla cooperazione di polizia al contrasto alla criminalità organizzata transnazionale, anche in vista della prossima presidenza di turno del G7.
Arte e cultura hanno accompagnato invece la serata con le note della banda musicale della polizia di Stato.
"Ogni nota è un omaggio alla cultura e alla cooperazione internazionale, valori fondamentali della riunione del G7", ha sottolineato il titolare del Viminale Matteo Piatedosi, dando il benvenuto ai ministri che hanno partecipato ai lavori del summit e ai sindaci della provincia di Avellino, presenti in platea.