E’ stato il basket a far reincontrare Gianluca Festa e Laura Nargi dopo la tempesta giudiziaria che ha travolto l’ex primo cittadino. A una settimana dalla revoca degli arresti domiciliari festa ieri era al palazzetto dello sport per la presentazione dell’Avellino basket. Dopo un po' arriva la Nargi, un bacio sulla guancia, un saluto affettuoso e qualche fugace battuta. All’interno, in tribuna, i due si siedono nella stessa fila, in mezzo l’ex consigliere comunale Dino Preziosi quasi a mantenere le distanze tra i due.
C’è chi giura però di averli visti parlare fitto fitto al termine della manifestazione lontani dalle telecamere. La città assiste divertita ma anche un po' preoccupata a questa assurda convivenza tra due sindaci – dichiara il capogruppo Pd in Comune Luca Cipriano -. L'unico risultato che producono è una fase di instabilità che certo non sarà breve. Da una parte la presenza ingombrante di Festa dall'altra una Nargi che ancora non dà una svolta alla sua amministrazione, a cominciare dall’assessorato alla cultura la Nargi si sbrighi a riempire quella casella. Dimostri di essere autonoma e indipendente da Festa. La cultura non diventi merce di scambio con i festiani.