“Bene. La candidata sindaco Laura Nargi ha accettato l’invito a un confronto pubblico da me proposto. Si tratta di un passaggio importante e indispensabile che in ogni competizione elettorale dovrebbe essere ordinario e naturale, a totale garanzia degli interessi dei cittadini chiamati a esprimersi con il voto. Laura Nargi, invece, pare soffrirne, continuando a vestire i panni della vittima di una chissà quale congiura planetaria ordita contro di lei e contro l’amministrazione, guidata da Gianluca Festa, di cui è stata parte importante con un ruolo di primo piano".
"Il confronto pubblico costituirà l’occasione di restituire alla comunità il valore autentico della pratica condotta in questo quinquennio e, insieme, la qualità delle proposte avanzate nel corso della campagna elettorale. Per me rappresenterà l’ulteriore momento per spiegare il mio programma di governo, che la città di Avellino ha già mostrato di apprezzare e condividere. Potrò delineare gli indirizzi dell’azione amministrativa che intendo seguire: Laura Nargi farà altrettanto con le sue. Si potrà cogliere le differenze. Sarà un utile contributo alla democrazia".
"Non resta che fissare data e modalità. Chiedo che sia l’Ordine dei giornalisti irpini ad assumersi l’impegno organizzativo. In un luogo pubblico che, nel caso dovessero di eventuali problemi di sicurezza, potrebbe anche essere la più controllata sala di un cinema”.
Problemi di sicurezza per il confronto Nargi-Gengaro: "Facciamolo in un cinema"
Il candidato sindaco del campo largo lancia la sfida, non ci sono le condizioni per andare in piazza
Avellino.