Bruciano ancora le montagne della Bassa Irpinia. Stavolta le fiamme divampano nel Vallo di Lauro. Una lingua di fuoco lunga un chiometro e mezzo sta divorando, già da alcune ore, i boschi di Faitaldo, località montana al confine tra i comuni di Quindici e Bracigliano. Una zona coltivata a noccioleti e castagneti che rischia ora di essere seriamente compromessa dalle fiamme. Da questa mattina, nel tentativo di domare l'incendio, sono all'opera diversi volontari, in particolare i proprietari dei fondi e i loro operai, coadiuvati da un elicottero inviato dal Comando Forestale dello Stato allertato dalla stazione di Sarno. Si attende l'arrivo di personale regionale.
Dunque, pubblico e privato, agricoltori e personale statale qualificato, sono fianco a fianco per difendere le montagne del Vallo di Lauro. Le operazioni sono in corso da almeno due ore, e per adesso riguardano il fronte di Bracigliano, quello maggiormente interessato dai roghi. Oltre a tamponare l'avanzata della lingua di fuoco, si cerca di mettere in sicurezza anche gli immobili, per lo più cascine di campagna, che gli agricoltori hanno costruito in particolare sul versante quindicese. In tutta la zona, l'aria è irrespirabile ed il cielo coperto da una densa coltre di fumo.
Rocco Fatibene
