Avellino, "Seguiamo il caso di Suleman in sinergia con le altre istituzioni"

La nota congiunta della Caritas Diocesana, Ufficio Migrantes

avellino seguiamo il caso di suleman in sinergia con le altre istituzioni
Avellino.  

Il caso di Suleman, il sudanese 47enne ospite della Mensa e Dormitorio dei Poveri Don Antonio Forte, da mesi notato in città sempre seduto su un muretto nei pressi dell'Ospedale San Giuseppe Moscati, è seguito dai servizi sociali e della caritas di Avellino. In una nota integrativa, rispetto all'articolo pubblicato sulla nostra testata, i referenti della Caritas spiegano: La Caritas Diocesana, congiuntamente con l'ufficio Diocesano Migrantes, collaborano da vicino con le istituzioni civili nella gestione dei casi di emarginazione e, nello specifico, con il servizio sociale dell'azienda speciale Consortile A04 del comune di Avellino, nella persona della dottoressa D'Argenio, che fin da subito ha dimostrato grande disponibilità e competenza anche circa la situazione che riguarda il sudanese Suleman Osman, al centro del servizio". Così in una nota stampa il direttore della Caritas Antonio Vincenzo Paradiso, il vicedirettore della Caritas e il direttore dell'ufficio diocesano Migrantes.