Atripalda, inaugurata una nuova sede per la Cgil: associazioni al nostro fianco

Uno spazio per la socialità e per la tutela del Lavoro, in particolare quello precario e giovanile

atripalda inaugurata una nuova sede per la cgil associazioni al nostro fianco
Atripalda.  

È stata inaugurata oggi pomeriggio la nuova Sede Sindacale CGIL, Nidil-Cgil con le associazioni LAIKA e Lupus In Fabula, un luogo sociale per giovan* uno spazio per la socialità e per la tutela del Lavoro, in particolare quello precario e giovanile di Atripalda (Av). 
Una nuovo spazio, “casa” per associazioni e Nidil-CGIL utile e capace di accogliere tutte e tutti coloro, lavoratori/trici, pensionati/e e cittadini/e.  

Alla presenza del Segretario generale della Cgil Avellino, con lui il coordinatore di Nidil-Cgil provinciale Andrea Famiglietti, i presidenti di Lupus In Fabula Roberta De Falco  e di Laika Lorenza Melillo. 

“Sono felice di inaugurare questo spazio comune, di cui è parte integrante Nidil e Cgil, la nuova sede Cgil in un comune importante, Atripalda, in cui è cresciuto e continua a svolgere, con passione la sua attività sociale e politica il referente  del sindacato dei precari e e somministrati Andrea Famiglietti ” ha detto il segretario generale Cgil Avellino. “La Cgil di Avellino continua a credere in progetti di insediamento come questo, di contaminazione, di sindacato di strada, è questa azione progettuale che abbiamo portato avanti dal congresso del 2018 e ribadito nel congresso 2022.
L’associazionismo e la CGIL possono lavorare, crescere ed agire insieme con obiettivi condivisi e comuni, come il coordinamento Pace e Disarmo, oppure La Via Maestra la Costituzione per far affermare i valori fondanti della carta e non farla smembrare come vuole fare l’attuale governo. Questo comporta un impegno costante, partecipazione e passione, mantenendo tutte le specificità,peculiarità, ma cercare ed agire tutti i punti comuni. La contaminazione socio-culturale crea maggior consapevolezza e forza dei lavoratori ed in particolare i precari, perché la cultura crea solidarietà e consapevolezza della dell’agire collettivo per il bene comune.”