Terminata la special edition che ha portato ad Avellino circa 130.000 chocolover, Eurochocolate mette in fila i principali numeri dell’evento, in parte frutto del sondaggio che ha coinvolto 1.000 visitatori.
Riguardo la provenienza del pubblico, l’85% degli intervistati è arrivato dalla Campania, il 4,3% e il 3,3% rispettivamente da Puglia e Lazio, un 2,5% dalla Basilicata e l’1,6% dalla Calabria, mentre il restante 3,3% risulta ripartito tra Toscana, Abruzzo e Marche. Da sottolineare come il prolungamento non programmato dell’evento abbia favorito, nella seconda fase, una maggiore partecipazione di pubblico locale, tant’è che il primo stadio della rilevazione attestava attorno al 25% il pubblico proveniente da fuori Campania.
Soddisfazione per i dati relativi al giudizio dato a questa prima edizione, che incassa un “ottimo” dal 51% del campione e un “buono” dal 43%. Il 6% ha indicato “sufficiente”, mentre nessuno degli intervistati si è espresso con un’insufficienza.
Alla domanda su come fossero venuti a conoscenza dell’evento, il 44% ha risposto da web e social, il 22% tramite il passaparola, il 20% da TV o radio, mentre i restanti 9 e 5% hanno menzionato rispettivamente “Giornali” e “Altro”.
Interessante anche la tipologia di soggiorno scelta dai visitatori che hanno pernottato nella zona, con un ex equo per le opzioni “Albergo” e “Airbnb”, entrambe al 31%. Il 20% degli intervistati è stato ospitato presso conoscenti o parenti, mentre il 18% ha scelto un “Agriturismo”.
Estremamente positiva la risposta alla domanda “Torneresti a un’eventuale seconda edizione” con il 97% del campione che si è espresso per un “Si”, mentre il 2,2% non ha fornito indicazioni e uno 0,8% ha indicato un “No”.
Infine, il dato relativo a una quantificazione della spesa in evento, che si è rivelato indice di un elevato gradimento dell’offerta proposta, sia in termini di prodotti che di esperienze a tema. Il 33% degli intervistati ha infatti indicato di aver speso tra i 20 e i 30 euro, il 30% tra i 10 e i 20 euro, mentre un 19% si è spinto oltre i 30 euro. Ad aver speso meno di 10 euro è stato il 13%, mentre il 5% non si è espresso in merito.
Altri numeri importanti riguardano il successo delle attività a tema cacao e cioccolato che hanno animato il ricco programma dell’evento: ben 60 gli appuntamenti presso il ChocoLab (che nel caso di Iginio Massari si è trasferito al Teatro Carlo Gesualdo) con maestri pasticceri, cioccolatieri ed esperti, per un totale di circa 5.200 partecipanti.
Successo anche per l’esilarante Choco Circus che ogni giorno ha accolto in media circa 700 visitatori distribuiti tra i 6 spettacoli quotidiani.
Apprezzatissima dal pubblico l’iniziativa BeExperience firmata BeWell che, per tutta la durata dell’evento, ha aperto al pubblico le porte della golosa Fabbrica di Cioccolato, accompagnandolo in esclusive visite guidate del laboratorio alla scoperta delle varie fasi del processo bean to bar fino alla degustazione di tanto buon cioccolato: 52 sono stati i biglietti interi venduti e 200 i ridotti.
Soddisfazione anche per i numeri relativi al traffico web e social con 134.086 visite da inizio anno per il sito ufficiale www.eurochocolate.com e poco meno di 270mila visualizzazioni di pagina. Fronte social, sono state 7.343.323 le visualizzazioni tra dicembre e febbraio effettuate da 2.141.731 persone uniche per circa 30.500 like ai post e poco meno di 140mila interazioni.