Un incidente stradale inaspettato il primo in moto e il secondo in sella ad un quad, che ha costretto Domenico Vinciguerra e Giuseppe Barone, entrambi siciliani, il primo di Catania e il secondo di Niscemi a muoversi su una sedia a rotelle. Una vita, la loro che è diventata oggi una sfida senza mai perdere il sorriso e la voglia di sentirsi accolti. Non si sono mai arresi ed il loro messaggio, è un esempio vero di riscatto e speranza in occasione della giornata dell’inclusione. Ad accoglierli stamane e a rendergli meno faticoso il loro calvario, sono stati i volontari della pubblica assistenza Vita.
"Abbiamo avuto una lesione spinale, che non ci ha permesso di utilizzare più le gambe ma ad oggi ci muoviamo con le nostre sedie. Il messaggio è quello di ripartire, da una disavventura, da un terremoto che è piombato sulla nostra vita. E' così che ci siamo rimessi in gioco."
Il messaggio del Vescovo Sergio Melillo
E' importante la sinergia tra tutti coloro che vivono la socialità e l'impegno a porre una riflessione sulla questione dell'inclusività, accoglienza, dialogo e la capacità di incrociare gli sguardi a prescindere dalle condizioni fisiche, sociali, economiche e relazionali. Un momento importante per aiutare i ragazzi ad avere uno stile diverso alla vita, ai rapporti e alla capacità di accogliere persone che presentano disabilità.
Per l'assessora alla pubblica istruzione Grazia Vallone: "Un giorno all'anno per tutto l'anno. Ragioniamo non solo di disabilità ma soprattutto di inclusione. Una bellissima iniziativa, quella promossa dal liceo Parzanese. La scuola è un baluardo, non solo di civiltà ma di inclusione. Per fortuna nel quadro legislativo italiano, dà il contributo fondamentale per l'inclusione di chi presenta difficoltà motorie e ha bisogni speciali. Resta purtroppo preoccupante il problema dell'abbattimento delle barriere. Come comune abbiamo partecipato ad un bando regionale per ottenere dei finanziamenti. Ho fatto personalmente una ricognizione presso tutti gli istituti. Sotto questo aspetto, ci sono stati vari interventi nel tempo, ma è la città che purtroppo, presenta una serie di difficoltà per chi è affetto da disabilità. Diventano luoghi inospitali. Lo sforzo quindi che bisogna fare è immaginare degli interventi prioritari rispetto alle altre esigenze."
Un giorno all'anno tutto l'anno. E' il tema della giornata dell'inclusione international day of people with disability.
Un tour itinerante per il Csv Irpinia-Sannio Cesvolad. Ieri è stata la volta di Sturno e Bisaccia e stamane ad Ariano Irpino con i saluti istituzionali da parte di Silvana Rita Solimene dirigente del liceo Pietro Paolo Parzanese, Grazia Vallone assessore all'istruzione, Antonietta Raduazzo Csv Irpinia-Sannio Cesvolad, Augusto Morella presidente azienda consortile A1 e le conclusioni affidate al vescovo della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia Sergio Melillo. Ha moderato i lavori il giornalista in maniera chiara e impeccabile Marco La Carità nonchè vice preside del Parzanese, il quale ha ringraziato quanti si sono adoperati per la riuscita dell'evento a partire dai volontari dell'associazione Vita.
